L’obiettivo del Voice Dialogue è permettere al soggetto, qualora si senta imprigionato nella vita in un solo ruolo divenuto limitante, di uscire dall’automatismo affinché possa vivere un’esistenza più consapevole, riappropriandosi del potere personale.
Alla nascita la nostra “impronta psichica” prevede la compresenza di diversi “personaggi”, i quali determinano dei comportamenti. Tali comportamenti verranno premiati o puniti dall’ambiente circostante, insegnandoci così ad allenare e prediligere alcuni “io” spingendoci poi ad escludere o agire molto meno quegli aspetti poco accettati dal contesto nel quale siamo cresciuti.
I nostri “io” si attivano allo scopo di proteggerci: la loro missione più profonda è quella di garantirci la sopravvivenza, rispettando regole che hanno imparato nell’infanzia.
Ciò che mostriamo di noi è il risultato dei condizionamenti ricevuti, ma noi siamo molto di più di ciò che abbiamo imparato ad essere. Le parti di noi che non abbiamo avuto il permesso di agire ci si ripropongono nelle persone vicine sottoforma di atteggiamenti che subiamo, giudichiamo o addirittura ammiriamo.
Siamo magneti viventi. Più impariamo a conoscere noi stessi, integrando in maniera equilibrata i nostri aspetti non agiti, meno subiremo gli stessi atteggiamenti da parte degli altri.
Guardarsi dentro e scoprire “chi” c’è permette una migliore gestione della relazione con noi stessi e con gli altri.
A volte ci capita di dire qualcosa e immediatamente dopo di stupirci di essere stati proprio noi a proferire quelle parole. Ci scopriamo nuovi e questo genera eccitazione e paura. Oppure ci succede di non essere in grado di dire ciò che davvero vorremmo davanti ad una determinata persona, pentendocene successivamente.
Siamo abituati a pensare a noi stessi come ad un unico blocco. Come accennato, nella realtà noi siamo multisfaccettati: le circostanze e i condizionamenti del passato ci spingono ad utilizzare una parte di noi e non un’altra, che magari impiegheremmo altrove e con persone diverse. Ad esempio accade che chi è assertivo sul lavoro si ritrova invece debole negli ambienti familiari o viceversa.
I nostri numerosi “io” sanno quando è il loro momento: loro agiscono in automatico. A volte con la nostra approvazione, spesso senza, generando a volte frustrazione o senso di impotenza.
In alcuni momenti possiamo rivestire il ruolo del bambino bisognoso, in altri quello di genitore giudicante o accudente, in altri ancora quello di leader e qualche volta quello di vittima. Si diventa quel “personaggio” in maniera naturale senza che si riesca, quando necessario, ad agire un “io” diverso, maggiormente adeguato per noi in quel momento.
Con il Voice Dialogue è possibile uscire dagli schemi di risposta noti e crearne di nuovi, maggiormente allineati ai nostri attuali bisogni .
il counseling si rivolge a chi desidera portare equilibrio nella propria vita, le psicopatologie non rientrano nel suo campo di intervento.
Come Contattarci
Per quanti fossero interessati ad approfondire le tematiche relative a Come realizzare il cambiamento con il Voice Dialogue è possibile chiamare il numero di Telefono 375.5389280 oppure inviare una mail all’indirizzo info@centropsicologiamilano.com per prenotare un primo colloquio. È possibile inoltre consultare la pagina COME CONTATTARCI per avere ulteriori informazioni.