Articolo a cura della Dott.ssa Stefania D’Ambrosio, Psicologa, Psicoterapeuta
Le relazioni tossiche sono una realtà difficile e spesso dolorosa da affrontare. Si manifestano come dinamiche interpersonali in cui una o entrambe le parti si sentono emotivamente svuotate, oppresse o manipolate. Queste relazioni possono riguardare partner, familiari o anche amici, ed è essenziale saperle riconoscere per proteggere il proprio benessere emotivo. La sofferenza causata da una relazione tossica può avere un impatto destabilizzante, sfociando in ansia, preoccupazioni costanti o persino depressione.
In questo articolo esploreremo come individuare i segnali di una relazione tossica, le strategie per affrontarla e come costruire un percorso verso la guarigione emotiva.
Come possiamo identificare una relazione tossica? E, soprattutto, quali passi possiamo compiere per superarla? Vediamolo insieme.
Segnali di una Relazione Tossica
Riconoscere una relazione tossica è il primo passo verso la libertà emotiva. Ecco alcuni segnali chiave da tenere a mente:
- Comportamenti manipolativi: Se sentite che una relazione vi svuota emotivamente e vi fa dubitare di voi stessi, potrebbe esserci manipolazione. Spesso, questi comportamenti vi fanno sentire in colpa, confusi o indegni, impedendovi di riconoscere che la relazione non è sana.
- Comunicazione disfunzionale: Critiche costanti, sarcasmo aggressivo e il silenzio punitivo sono segnali di una comunicazione tossica. Questi atteggiamenti minano il dialogo e creano un ambiente di tensione e insicurezza. Queste modalità rientrano in quelli che vengono definiti modelli di invalidazione. L’invalidazione si verifica quando la persona che amate minimizza, critica, nega, ignora il vostro punto di vista, i vostri sentimenti e le vostre parole.
- Ricatti affettivi: In contesti familiari tossici, l’amore viene spesso usato come una merce di scambio. Le persone cresciute in queste dinamiche imparano che l’amore è condizionato e che devono “meritarselo” attraverso sacrifici o obbedienza.
- Paura del giudizio e senso di indegnità: La paura di non essere degni di amore è una ferita profonda che può essere aggravata da relazioni tossiche. Questa insicurezza vi trattiene dal porre fine al rapporto, alimentando il senso di colpa e di fallimento.
Come Superare una Relazione Tossica
Una volta individuata la tossicità, è possibile lavorare per liberarsene. Superare una relazione tossica richiede determinazione e un piano chiaro. Ecco i passaggi fondamentali:
- Prendere consapevolezza e stabilire limiti
- Accettate che avete il diritto di interrompere una relazione che vi danneggia.
- Comunicate in modo chiaro ciò che tollerate e ciò che non siete più disposti ad accettare.
- Affrontare il senso di colpa e di disamore verso di sè
Quando scegliete di proteggervi, potreste sentire che state confermando il giudizio negativo degli altri su di voi. Se siete cresciuti sentendovi criticati costantemente dalla vostra famiglia, non smettete di amarli, piuttosto smettete di amare voi stessi. Il sentimento di essere stati esclusi emotivamente può essere così forte da annebbiare la vostra valutazione degli abusi subiti; vi conduce inoltre a desiderare costantemente le persone che vi hanno abbandonato. Il punto paradossale è che i vostri familiari tossici si aspettano che voi siate perfetti, anche se loro sono ben lontani dall’essere il genitore, il partner, il fratello perfetto.
- Interrompere il rapporto se necessario
In alcuni casi, l’unica soluzione è chiudere definitivamente il legame. Questo può richiedere coraggio e pianificazione, soprattutto se ci sono vincoli economici o familiari. Quando interrompete i legami con i vostri familiari tossici non li state abbandonando, state stabilendo nuove regole in modo che essi non possano più ferirvi. Paradossalmente potreste sentirvi abbandonati anche se siete stati voi a scegliere la chiusura del legame.
- Ricorrere alla terapia
La psicoterapia può offrire il supporto necessario per rompere il ciclo della tossicità. Attraverso questo percorso, imparerete a stabilire confini chiari, affrontare il giudizio altrui e costruire una visione più forte di voi stessi.
- Costruire una rete di supporto
Circondatevi di persone che vi valorizzano e vi sostengono. Questo vi aiuterà a superare il senso di isolamento che una relazione tossica può lasciare.
Il superamento di queste relazioni avviene attraverso un esame profondo e personale di ciò che avete vissuto nel passato e di come vi ha condotto fino a questo punto. Il lavoro terapeutico più importante è quello di riconquistare la vostra vita. Riconoscetevi il diritto di interrompere il circolo della tossicità. Datevi il permesso di allontanarvi e chiudere definitivamente con le persone che minano costantemente il vostro benessere. Concedetevi la possibilità di prendervi cura di voi stessi senza dover spiegare le vostre decisioni.
Cosa è possibile fare sin da ora?
Se stai vivendo una relazione familiare o di coppia di questo tipo può essere utile contattare uno specialista che ti aiuti ad analizzare la situazione e a pianificare le azioni necessarie per innescare un miglioramento nella qualità della tua vita personale e relazionale.
E’ importante richiedere un supporto professionale qualificato e ricorda che ogni persona è diversa dall’altra, quindi è importante trovare il percorso che funziona meglio per te.
Contatta il Centro Clinico di Milano per una consulenza psicologica
Se desideri ricevere una consulenza da uno dei nostri specialisti, puoi contattare il Centro Clinico di Psicologia di Milano, via Tiziano 19, 20145 Milano (MM1 Buonarroti):
- info@centropsicologiamilano.com
- 375.5389280
- centropsicologiamilano.com
Articolo a cura della Dott.ssa Stefania D’Ambrosio, Psicologa, Psicoterapeuta
Bibliografia
- Stefania D’Ambrosio (2021) “Costellazione Familiare. Meccanismi di comunicazione e Giochi di Potere”. Education & Learning Styles, Rivista di psicopedagogia e organizzazione scolastica. Armando Editore.
- Sherrie Campbell (2024) Come sopravvivere a relazioni familiari tossiche. Giunti editore